Giornate internazionali sulla Russia

artista: Pasquale Petrucci

www.pasqualepetrucci.it  info@pasqualepetrucci.it

periodo: dal 08 al 20 / novembre /2012

location: TILT spazi espositivi del centro regionale per la creatività

              via quattro Caselli 75020 Marconia di Pisticci (Mt)

organizzazione: Associazione culturale ALLELAMMIE via Mazzini,28 Pisticci (MT)

                        tel. /fax +39 0835 581135  trecento60@libero.it

In occasione delle Giornate Internazionali in corso nel programma degli eventi al Centro Regionale per la Creatività di Pisticci TILT, l’Associazione Culturale Allelemmie  è stata organizzata una mostra di opere dedicate alla Vodka , bevanda tipica della tradizione Russa. La mostra rientra in una serie di iniziative dedicate al Paese degli Zar: meeting dedicati ad imprenditori interessati all’import / export, incontri con artisti e associazioni, degustazioni di ricette e vodka, musica e cinema russo.

Il tema della mostra è la Vodka che è tra le bevande più antiche  e bevute del mondo, il suo nome si deve al suo aspetto chiaro e limpido come l’acqua, infatti la traduzione della parola vodka in Italiano corrisponde ad acqua o acquavite. E’ una bevanda che ha origini in Russia e in Polonia ed è simbolo di ospitalità e cortesia e inevitabilmente la parola “Vodka” trasporta la nostra immaginazione visiva verso la cultura sovietica, per questa motivazioni Petrucci nella sua realizzazione ha voluto rafforzare l’immaginario con la creazione di un modulo decorativo che è stato assemblato per l’intera composizione con la stessa  dimensione ma con valori cromatici diversi e alternati.

Nella combinazione cromatica l’artista  ha fatto evidenziare letteralmente il termine vodka con

una impostazione grafica di tipo “Graffiti Writing” o “Graffitismo”(italianizzato).

Infatti l’intera composizione evidenzia una essenza metropolitana; cioè potrebbe essere

materializzata con la realizzazione di un “murales”. Sotto questo aspetto l’opera dovrebbe

appartenere tecnicamente alla “Graffiti Design “, ma non è stata concepita per questo fine.

L’intero lavoro è stato realizzato al computer con una  tecnica personale all’interno della “Digital Art”. Un’altra valida motivazione è stata quella di rispolverare un simbolo storico che era presente quotidianamente nel  vissuto scolastico di Petrucci : “LA FALCE E IL MARTELLO”. Infatti l’elemento modulare che regge l’intera opera è formato da questi due elementi.