Solo video. È in queste due parole la "rivoluzione copernicana” di una delle gallerie ormai di riferimento della scena partenopea, la NOTgallery. Che su queste basi cambia radicalmente filosofia, nome e location (nel senso che a quella storica napoletana se ne aggiunge una seconda a Sorrento).
Il nuovo nome sarà Lithium, la nuova filosofia si riassume in questo precetto: "Non vi sono limiti nei media utilizzati dagli artisti a cui la galleria è interessata, purché il lavoro nel suo complesso sia fruibile attraverso uno schermo video”. Perché? "Perché per la diffusione di contenuti artistici sono ormai indispensabili la visibilità e distribuzione in rete; perché la tecnologia video è quella che maggiormente può garantire il massimo rispetto delle intenzioni espressive dell'autore nella comunicazione differita; perché è l'unico tipo di tecnologia in grado di esprimere il visivo ed il sonoro all'interno di un arco temporale e può dunque avvicinarsi alle emozioni avvertibili nella vita reale”. Chiaro e deciso.
Le sedi, si diceva: allo spazio ex-NOTgallery - nella centralissima Piazza Trieste e Trento, a pochi passi da Piazza del Plebiscito - si aggiunge la location a Sorrento, una grotta situata nella parte antica della città che sarà il luogo nel quale il lavoro dell'artista "si caricherà di tutte le suggestioni del golfo di Napoli”.
Debutto con la mostra Lithium preview, che a Napoli presenta opere diChristopher Coleman, Luana Perilli, Mariagrazia Pontormo, Michael Salter eMarina Zurkow, e a Sorrento l'evento Quattro di Emanuele Kabu.
Il nuovo nome sarà Lithium, la nuova filosofia si riassume in questo precetto: "Non vi sono limiti nei media utilizzati dagli artisti a cui la galleria è interessata, purché il lavoro nel suo complesso sia fruibile attraverso uno schermo video”. Perché? "Perché per la diffusione di contenuti artistici sono ormai indispensabili la visibilità e distribuzione in rete; perché la tecnologia video è quella che maggiormente può garantire il massimo rispetto delle intenzioni espressive dell'autore nella comunicazione differita; perché è l'unico tipo di tecnologia in grado di esprimere il visivo ed il sonoro all'interno di un arco temporale e può dunque avvicinarsi alle emozioni avvertibili nella vita reale”. Chiaro e deciso.
Le sedi, si diceva: allo spazio ex-NOTgallery - nella centralissima Piazza Trieste e Trento, a pochi passi da Piazza del Plebiscito - si aggiunge la location a Sorrento, una grotta situata nella parte antica della città che sarà il luogo nel quale il lavoro dell'artista "si caricherà di tutte le suggestioni del golfo di Napoli”.
Debutto con la mostra Lithium preview, che a Napoli presenta opere diChristopher Coleman, Luana Perilli, Mariagrazia Pontormo, Michael Salter eMarina Zurkow, e a Sorrento l'evento Quattro di Emanuele Kabu.
Inaugurazione Napoli: giovedì 16 settembre 2010 - ore 19.30
Dal 16 settembre al 30 ottobre 2010
Piazza Trieste e Trento, 48 - Napoli
Inaugurazione Sorrento: sabato 18 settembre 2010 - ore 20
Dal 18 settembre al 3 ottobre 2010
Piazza Tasso - Sorrento
info@lithiumproject.it
www.lithiumproject.it
Dal 16 settembre al 30 ottobre 2010
Piazza Trieste e Trento, 48 - Napoli
Inaugurazione Sorrento: sabato 18 settembre 2010 - ore 20
Dal 18 settembre al 3 ottobre 2010
Piazza Tasso - Sorrento
info@lithiumproject.it
www.lithiumproject.it
Nessun commento:
Posta un commento