Ruth Moro

I misteri della notte di luna III

Tegna () - dal 22 aprile al 3 giugno 2012
Ruth Moro

GALLERIA CARLO MAZZI

Via Cantonale (6652)

+41 917961416 , +41 792193938

mina.tegna@sunrise.ch

www.galleriacarlomazzi.ch

Le interessanti opere di quest'artista che dipinge su carta a mano da lei stessa creata attraverso una lunga e paziente procedura di elaborazione di materie vegetali quali foglie e brattee in mostra a Tegna.

orario: mercoledì, giovedì,venerdì e domenica ore 16-19 (possono variare, verificare sempre via telefono)

biglietti: free admittance

vernissage: 22 aprile 2012. ore 10.30

catalogo: in galleria. testo di Maria Will

autori: Ruth Moro

patrocini: Comuni di Tegna,Verscio,Cavigliano,Centovalli, Associazione Pro Centovalli e Pedemonte, Associazione Amici delle Tre Terre, Ristorante Centovalli Ponte Brolla,Farmacia Centrale Cavigliano

note: Finissage 3 giugno dalle 17.00

genere: arte contemporanea, personale comunicato stampa  Personale di Ruth Moro alla Galleria Mazzi La stagione espositiva della Galleria Mazzi si inaugura domenica 22 aprile alle 10.30 con una mostra dedicata alla nota artista di Cavigliano Ruth Moro. Ruth Moro crea opere d’arte partendo da materiali naturali quali foglie, brattee e frutti, sapientemente elaborati attraverso un lungo e complesso processo di lavorazione. Tale processo elimina le parti molli di questi vegetali, mettendo a nudo le loro nervature interne. Con grande padronanza della tecnica l’artista assembla tutte queste falde creando una delicatissima carta: la base delle sue opere. In controtendenza con gli odierni schemi dell’arte contemporanea che vogliono installazioni e opere sempre più grandi, imponenti e vistose, le creazioni di Ruth Moro sono invece di piccole dimensioni, ma non per questo meno attuali. Il suo è il microcosmo delle foglie, delle brattee, delle nervature che le compongono, della natura vista attraverso i suoi elementi più piccoli elaborati fino a divenire la base di una preziosa e raffinata opera. La sua abilità e la sua personalissima ed interessante ricerca ne hanno fatto un’artista conosciuta ed apprezzata in ogni dove come dimostrano le sue numerose personali in Svizzera e nel mondo. Ha esposto in Olanda, in Germania, negli Stati Uniti e persino in Giappone ed è reduce da una mostra al Museo Cantonale di Lugano, ma è la prima volta che espone nelle sue Terre di Pedemonte. A suggellare la mostra una pubblicazione con testo di Maria Will, storica e critica dell’arte, che recita tralaltro: ”... Se è vero infatti che le composizioni di Ruth Moro poggiano sulla natura fino al punto da inglobarne parti di essa – elementi vegetali opportunamente e lungamente trattati – è vero anche che il processo di astrazione messo in atto è talmente conseguente e radicale da condurre al totale superamento del dato di natura iniziale. La lezione di bellezza di cui il creato è fonte e che si manifesta perfino nel disegno nascosto della nervatura di un’umile brattea, l’inesauribile meraviglia che da essa deriva – o, se vogliamo – una qualsivoglia ‘religione’ della natura non sono il centro dell’opera di Ruth Moro ma vi sono sostituite semmai dalla ‘religione’ dell’arte, intesa come dedizione ad un sistema di segni che permette di accedere alla purezza dell’esperienza visiva, sfiorando la rivelazione del suo segreto ultimo.” La mostra sarà introdotta dal critico d’arte Claudio Guarda e resterà aperta al pubblico fino al 3 giugno, mercoledì, giovedì,venerdì e domenica dalle 16.00 alle 19.00. Visite su appuntamento telefonando allo 079 2193938