Irene Balia, Maya, 2011, acrilico e grafite su carta, cm 20x30
Milano - dal 6 febbraio all'otto marzo 2013
Irene Balia - Hortus conclusus
CIRCOLOQUADRO
|
Via Thaon Di Revel Genova 21 (20159) |
info@circoloquadro.com |
www.circoloquadro.com |
|
Balia espone nuove opere tra cui l’imponente polittico Hortus conclusus:un paesaggio di 4 metri di lunghezza sfonda la parete dello spazio in una perfetta sintesi prospettica di forma-colore;un universo bloccato,statico in cui il silenzio e l’attenzione al dettaglio dettano i ritmi della narrazione.
|
orario: da martedì a venerdì ore 15-19 o su appuntamento. (possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 6 febbraio 2013. ore 18.30 |
catalogo: in galleria. a cura di Marta Cereda |
curatori: Marta Cereda |
autori: Irene Balia |
genere: arte contemporanea, personale |
comunicato stampa
|
|
Mercoledì 6 febbraio Circoloquadro presenta Hortus conclusus, mostra personale di Irene Balia. La giovane artista sarda espone a Milano una serie di opere di grande formato, in cui delinea paesaggi e figure umane apparentemente imperturbabili.
Il titolo della mostra coincide con quello dell’imponente polittico Hortus conclusus, realizzato per Circoloquadro: quattro tele compongono un paesaggio di quattro metri di lunghezza, sfondando la parete dello spazio espositivo che lo ospita, insieme ad altri disegni e dipinti. Le piatte campiture di colore e le ampie porzioni non dipinte contribuiscono a inserire i soggetti rappresentati in un’atmosfera sospesa, che diviene la raffigurazione di uno stato d’animo. Nei suoi lavori, Irene Balia definisce, in una perfetta sintesi prospettica di forma-colore, un universo bloccato nel vuoto, statico, in cui il silenzio verso l’attenzione al dettaglio detta i ritmi della narrazione. Traspare in queste nuove opere la consapevolezza di uno stile pittorico ben delineato e definito: la ricerca della semplicità, della stilizzazione, della forma pura, sono solo alcuni aspetti del percorso artistico che Irene Balia ha intrapreso. Il nucleo di lavori presentati rende evidente un’indagine coerente, basata su figure stilizzate e su una scelta cromatica elementare ma inaspettata. Il risultato è un universo sospeso ma pulsante, dove tutto può accadere e dove tutto è già accaduto. Le nuove opere in mostra sono il chiaro risultato di una poetica già avviata, che trova nel grande formato il suo naturale sviluppo. Irene Balia esprime e riassume liberamente il percorso maturato in questi anni, offrendo spunti su cui soffermarsi, silenzi a cui dar voce.
L’esposizione, curata da Marta Cereda, prosegue il programma di Circoloquadro, impegnato nella ricerca e nella presentazione di giovani artisti italiani e stranieri.
Irene Balia nasce nel 1985 a Iglesias (CI). Dopo aver conseguito il diploma di maturità linguistica, si trasferisce a Sassari, dove continua gli studi all’Accademia di Belle Arti, ottenendo la laurea in Pittura nel 2009. Dal 2010 partecipa a esposizioni personali e collettive in spazi pubblici e indipendenti.
|
|
Nessun commento:
Posta un commento