Adelfia (BA) - dal 12 gennaio al 17 febbraio 2013
Maria Pierno / Marcello Retinò - AnimaTE CreAZIONI
LE MUSE GIOVANI
|
Via Guglielmo Marconi 22-26 (70010) |
lemusegiovani@gmail.com |
|
Mostra di opere scelte di Art Design in esclusiva presso la Galleria LeMuse Giovani. L'essenza delle opere esposte, il sottofondo musicale di Sdrumità e l'accattivante allestimento ci faranno vivere una vera e propria esperienza sensoriale, in cui tutti i sensi verranno piacevolmente sorpresi.
|
orario: dal lunedì al sabato: 9:00/13:00 19:00/21:00 Giovedì pomeriggio chiuso Domenica su appuntamento (possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 12 gennaio 2013. ore 19:00 |
catalogo: in galleria. a cura di Roberto Eduardo Maria Mazzarago e Daria Toriello, graphic design Daria Toriello, catalogo |
curatori: Roberto Eduardo Maria Mazzarago, Daria Toriello |
autori: Maria Pierno, Marcello Retinò |
genere: architettura, design, arte moderna e contemporanea, arte contemporanea, serata - evento, doppia personale, arti decorative e industriali
comunicato stampa
|
|
La produzione che presentiamo è frutto dell’ingegno, della creatività sperimentatrice e della manualità artigianale di un’artista barese, Maria Pierno e del pensiero progettuale di un architetto e designer, Marcello Retinò.
La libertà creativa dell’una e il rigore metodologico dell’altro si sono incontrati fino a fondersi, dando vita a queste realizzazioni particolari ed uniche per forma e per colore.
Il richiamo costante alla natura, rappresenta il leit motiv di questa produzione, tanto da trasformare questi piccoli oggetti d’uso quotidiano in piccole sculture naturali e viventi, animate da variegate emozioni, capaci di entrare in sintonia con l’ambiente nel quale sono inseriti, nutrendosi del calore e del colore del contesto che li ospita.
Il design è semplice, pulito, elegante e lascia trasparire una ricercata tensione verso la “leggerezza”, giocando con le forme, che risultano alquanto morbide anche quando seguono linee più geometriche e definite; con la luce, che filtra da piccole fessure create ad hoc, che conferiscono un piacevole dinamismo agli oggetti; ed infine con una varietà di cromatismi, che rendono tali oggetti inaspettatamente seducenti.
Il risultato è un accattivante gioco di emozioni che rapiscono l’osservatore e che trascendono la mera funzionalità dell’oggetto.
In questa produzione la naturalezza si sposa con l’eleganza.
Questo è reso possibile grazie anche all’impiego di un originale materiale del tutto naturale, la malta di geris.
Può il marmo o la pietra trasmettere emozioni, essere leggero e duttile? Diventare malleabile tanto da essere plasmato secondo una precisa idea progettuale? Sembra impossibile, ma la Malta di geris rende possibile tutto questo.
Non si tratta, dunque, di una resina o di altro materiale sintetizzato in laboratorio i cui cromatismi tentano di riprodurre, il più possibile, l’effetto naturale, perché la malta è essa stessa “prodotto della natura”. Essa nasce, infatti, dalla lavorazione di elementi minerali e vegetali, che danno origine a questa “pietra leggera e modellabile”, potremmo dire così, unica anche per la varietà di cromatismi che si riescono ad ottenere, miscelando diversi pigmenti naturali. Gli effetti che ne risultano sono davvero sorprendenti e utilizzabili sia nel campo del design che dell’espressione artistica tout court.
I nomi delle creazioni traggono ispirazione dal mondo femminile della cultura araba, particolarmente cara ai due autori.
|
|
|
Nessun commento:
Posta un commento